Indicizzare sito su Google: cosa vuol dire?
Indicizzare un sito su Google vuol dire farlo entrare nel database del motore di ricerca, un passaggio essenziale per mostrare tutte le pagine pubblicate e quelle future.
Dopo la pubblicazione di un contenuto, affinché questo ottenga visibilità e traffico, dovrà essere presente all’interno dei risultati nella SERP, se invece non viene indicizzato, non avrà alcuna possibilità di ottenere visite organiche.
Solitamente l’indicizzazione di un sito web nuovo da parte di Google avviene autonomamente attraverso i Crawler (o Spider), dei bot che scansionano la rete e aggiungono all’indice del motore di ricerca tutte le nuove pagine e i contenuti trovati.
Il Crawler di Google è chiamato Googlebot, e come altri, ha bisogno di una lista di URL da visitare, contenuta nel file Robots.txt all’interno della cartella root del sito web.
Tuttavia, stiamo parlando solo una piccola parte del processo di indicizzazione, poiché sul web sono presenti milioni di siti web e non tutti sono scansionati e inseriti negli indici. Approfondiamo meglio l’argomento.
Indicizzazione siti Google: come avviene?
Google utilizza quattro strumenti diversi per indicizzare un nuovo sito web, nello specifico: Spider, Sitemap e modulo “suggerisci URL”.
Gli spider sono dei software che analizzano milioni di pagine al minuto, il loro obiettivo è quello di trovare nuove URL che portano a pagine o siti web interi per poi procedere all’indicizzazione.
Per facilitare l’operato degli spider e permettere al sito e ai contenuti di essere indicizzati prima, è utile essere linkati da un sito web autorevole, già indicizzato, e presente in rete da diverso tempo.
La Sitemap è uno strumento messo a disposizione dei webmaster per velocizzare il processo di indicizzazione. È un file in formato XML che contiene le URL del sito, che va caricato all’interno della root principale e consente a Google di avere una panoramica di tutte le pagine da indicizzare.
Un altro modo per far sapere a Google della presenza del nuovo sito web è quella di utilizzare il modulo Aggiungi URL, in cui incollare il link dell’homepage.
È buona pratica utilizzare insieme tutti questi sistemi per favorire il lavoro degli spider di Google e ottenere l’indicizzazione del sito.
Verifica indicizzazione siti web su Google
Non sai se il tuo sito web è indicizzato su Google? La procedura per effettuare questa verifica è molto semplice ed è offerta direttamente da Google tramite l’operazione di ricerca avanzata.
Nel browser che utilizzi, digita la stringa site:iltuositoweb.it e verifica i risultati restituiti dalla SERP. Se la pagina ottenuta è vuota e il tuo sito non compare, vuol dire che il motore di ricerca non ha indicizzato alcun contenuto. A questo punto dovrai capire perché e agire per rimediare.
Puoi eseguire la stessa procedura per verificare l’indicizzazione di un contenuto specifico, ad esempio site:iltuositoweb.it/categoria/titolo-pagina-web.
Una verifica più semplice è quella di controllare l’indicizzazione su Google Search Console, che presenta degli strumenti per monitorare e gestire i siti web.
Andando su Indice e poi su Copertura, avrai tutte le informazioni riguardanti lo stato di indicizzazione del tuo sito web, l’elenco delle pagine non valide e degli errori con i vari avvisi.
Il mio sito web non viene indicizzato: perché?
Se il tuo sito non compare su Google, probabilmente hai problemi di indicizzazione, ma a cosa sono dovuti? La prima cosa da fare è capire quali sono, collegando il sito alla Search Console di Google, se ancora non l’hai fatto.
Tra i problemi più frequenti potresti imbatterti nello stato “http 404”, che indica che la pagina del link non è stata trovata.
Le ragioni possono essere molteplici:
- Il file Robots.txt sta dicendo a Google di non indicizzare quella pagina o URL
- Il Tag noindex sta ordinando agli spider di non indicizzare la pagina o l’intero sito
- Il file .htaccess sta generando dei loop di caricamento che impediscono al sito di essere trovato ( Scopri come configurare il file.htaccess)
- L’hosting può essere in manutenzione o può verificarsi una condizione di mancata connessione temporanea al sito
Come far indicizzare il tuo sito web su Google
Come indicizzare un sito? Abbiamo visto come funziona il processo di indicizzazione di Google e da questo possiamo partire per mettere in atto le azioni necessarie per la corretta scansione delle pagine.
Collega il sito alla Search Console
La Google Search Console è uno strumento fondamentale per monitorare un sito e capire come Google lo scansiona e lo valuta.
Puoi utilizzare il tool per segnalare al motore di ricerca ogni singola pagina, vai nel menù Controllo URL e poi inserisci quello che vuoi fosse indicizzato. Dopo la verifica di Google, puoi cliccare su “Richiedi indicizzazione”.
Crea la Sitemap del sito
Come anticipato, la Sitemap è un file in cui è presente la lista di tutte le pagine del sito. Ne hai già una? Puoi verificarlo digitando nel browser https://nomesito.it/sitemap.xml
Se non c’è e devi crearla da zero, puoi farlo manualmente oppure con una procedura automatica ( se usi Wordpress o altri CMS ci sono dei plugin SEO che hanno questa funzione). Dopodiché dovrai segnalarlo a Google aggiungendola al file robots.txt oppure utilizzando la Search Console.
Verifica il file robots.txt
Se nel file robots.txt ci sono degli errori è possibile che il tuo sito non venga indicizzato nemmeno dopo aver eseguito le due operazioni precedenti.
Questo file contiene tutte le indicazioni per gli spider di Google che effettuano la scansione del sito. Puoi trovarlo nella cartella principale del sito, contiene alcune righe di comando e l’URL della sitemap.
Indicizzazione siti web Lecce
Il tuo sito non è indicizzato su Google? Hai notato che i contenuti che pubblichi non vengono mostrati nei risultati di ricerca?
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